Cos’è la birra Bavaria
Il mercato birrario ci offre una variegata selezione di tipi di birra per marche divise per brand. Ognuno ha una sua preferenza dovuta al gusto o alla storia con cui nasce una birra (dalla lavorazione delle materie prime fino all’imbottigliatura). In questo articolo parleremo delle caratteriste della birra Bavaria.
Tale birra nasce in Olanda ed è una delle più antiche d’Europa in quanto la produzione ha inizio intorno al 1600. E’ tendenzialmente una birra da esportazione infatti le stime ci dicono che circa sei milioni di ettolitri vengono esportati ogni anno.
Un elemento che ha garantito un successo duraturo negli anni alla birra Bavaria è stato il fatto che Bavaria ha saputo produrre un tipo di birra analcolica particolarmente gradita nei paesi dell’area medio-orientale. Questa produzione è iniziata a fine 1900, partendo da pochi paesi dell’area nord africana fino ad espandersi a tutte le regione arabe.
La birra Bavaria viene prodotta tramite una accurata selezione di ingredienti quali il luppolo, il malto ed il lievito che vengono sia acquistati che prodotti dall’azienda, mentre l’acqua con cui viene lavorata la birra proviene dalla sorgente di acqua minerale di Lieshout.
Notate bene che questa è una particolarità che poche case birrarie offrono, per rimarcare il senso di appartenenza ad una cultura della lavorazione che ha origini antiche. La gradazione alcolica non è altissima, diciamo che può arrivare fino all’8% ma solitamente si attesta sul 4%.
La birra Bavaria è indicata per aperitivi o per accompagnamento a primi piatti. La freschezza e l’inconfondibile sapore la rendono molto apprezzata per chi voglia rimanere leggere senza subire gli effetti collaterali che spesso possono provocare birre ad alto tasso alcolico. La celta sta a voi, prima di effettuare l’acquisto vi consigliamo di leggere bene gli ingredienti di lavorazione del prodotto, la gradazione ed in base a questo scegliete quello che fa al caso vostro.