Dove trasferirsi una volta in pensione?

Dato che quasi il sessanta per cento dei pensionati riceve dall’Inps un importo medio di poco meno settecento euro mensili, il dove trasferirsi in pensione diventa un importante quesito. Ovviamente, la questione assume, diversi aspetti se si deve valutare il dove trasferirsi in Italia oppure il dove trasferirsi in Europa.

Infatti, nel valutare il dove trasferirsi in Europa è necessario che vengano ad essere raccolte informazioni riguardanti, ad esempio, i documenti che sono necessari, il costo della vita, oltre che aspetti che vertono l’assistenza medica, un fattore di non poco conto in special modo se si è una persona anziana.

Inoltre, sempre per il dove trasferirsi in Europa sarà anche utile valutare aspetti quali la conoscenza della lingua, ma, anche, la effettiva facilità negli spostamenti e nelle comunicazioni. Invece, per quello che verte il dove trasferirsi in Italia, la parte del leone è quella riguardante il reale poter d’acquisto della propria pensione.

Di conseguenza, molto del dove trasferirsi in pensione in Italia, è legato nel saper scegliere una regione e una località che permettano di vivere bene con quanto si percepisce di pensione.

In generale, è poi anche da rammentare che tutti i pensionati che hanno deciso di trasferirsi all’estero, potranno godere dell’ammontare della propria pensione al netto delle gravose tasse applicate, invece, se si resta in Italia. Una cosa, sicuramente, non di poco conto.

Perché trasferirsi se si è in pensione

Sono diversi milioni i pensionati che vivono con un assegno di appena cinquecento euro. Pertanto, non ci si deve sentire in colpa se si decide di trasferirsi in un altro paese. Questa, inoltre, non deve essere assolutamente vissuta come una sconfitta personale, ma come una magnifica opportunità per andare a vivere meglio.

Dal Portogallo alla Spagna, dagli Stati Uniti ai paesi dell’Estremo Oriente, sono davvero infinite le scelte sul dove trasferirsi in pensione. Per comodità, vediamo alcune soluzioni sul dove trasferirsi.

Cuba, la perla dei Caraibi

Se oltre che cercare una località più a misura umana si è indecisi sul dove trasferirsi al mare, Cuba offre la migliore soluzione. Non solo è un paese dove si può dire addio allo stress e vivere come se si fosse in vacanza, ma, dopo la visita di Obama sta cambiando completamente rotta. Non è infatti un caso che sempre più pensionati, anche provenienti dagli Stati Uniti, hanno deciso di andare a vivere a Cuba.

La Grecia, il fascino del suo mare e della sua storia

Se, invece, il dove trasferirsi in pensione vuol rimanere in ambito dell’Unione Europea, allora la scelta della Grecia è, sicuramente, tra le migliori. Inutile rammentare il suo valore storico e culturale, le sue bellezze naturali, il suo mare, le sue infinite isole, le squisite prelibatezze culinarie e il suo forte legame con il nostro paese. Quindi, per il dove trasferirsi in Europa, la scelta della Grecia resta sempre una delle migliori che si possono fare sotto ogni punto di vista.

Dove trasferirsi in Italia?

Indiscutibilmente l’Italia, nonostante tutti i suoi difetti, resta il paese che maggiormente ci appartiene e che, in ogni caso sentiamo nostro. Ma, dove trasferirsi in Italia se si è in pensione?

Certamente, in questo caso, la scelta migliore che si possa fare è quella di preferire località del nostro meridione. Si scoprirà, infatti, che regioni come, ad esempio, il Molise offrono una qualità della vita ancora umana e che, in fondo, anche con una pensione di 500 euro mensili si può vivere più che dignitosamente.

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